Esempi di sineddoche si trovano spesso anche nel parlare quotidiano; si pensi, a tal proposito, a espressioni quali “Ho tre bocche da sfamare” (in questo caso, bocche sta per persone) oppure “Non ho tetto per dormire” (in questo caso tetto sta per casa) o, ancora, “Maria è un’appassionata delle quattro ruote” (in questo caso, quattro ruote sta per automobili).
Full Answer
DIFFERENZA TRA SINEDDOCHE, IPERBOLE E METONIMIA
La sineddoche è molto difficile da individuare perché può essere confusa con l’iperbole: gli ultimi due esempi ne è un caso. L’iperbole consiste nell’esagerare la descrizione della realtà tramite l’uso di espressioni che l’amplificano o la diminuiscono: “ Mi piace da morire ”.
SINEDDOCHE: ESEMPI IN POESIA
La sineddoche è molto utilizzata sia in poesia che in narrativa per la sua efficacia espressiva e un esempio può essere il passo del sonetto In morte del Fratello Giovanni di Ugo Foscolo:
Definizione
Sineddoche, figura retorica di contenuto che consiste nella trasposizione del significato tra due termini (tropo) che hanno tra loro un rapporto prevalentemente quantitativo (ciò la differenzia dalla metonimia).
Uso nel linguaggio comune
La sineddoche è molto utilizzata nel parlato comune come si evince anche dagli esempi sopra riportati che sono molto ricorrenti nel nostro modo di esprimerci. Si sente di frequente dire:
Sineddoche: alcuni esempi
Nel caso della sineddoche avviene infatti un trasferimento del significato da una parola a un’altra, soprattutto nei casi di vicinanza semantica, in una relazione di contiguità di maggiore o minore estensione.
Le funzioni della sineddoche nel parlato
Come è possibile capire, la sineddoche è una figura retorica ampiamente utilizzata nel linguaggio di tutti i giorni, anzi, è proprio dal parlato che ha preso piede sempre di più.