In poesia la metrica è l'arte che studia la struttura e il raggruppamento dei versi; è quindi l'insieme delle norme che determinano le regole del ritmo, elemento fondamentale del linguaggio poetico. Il verso è l'unità ritmica, costante o variabile, sulla quale è costruita una poesia ed è formato da una quantità determinata di sillabe.
Cosa è la metrica nella poesia italiana?
La Metrica nella Poesia Italiana Metrica deriva dal latino metrum, "misura" o anche, tecnicamente, "metro", combinazione di due o più sillabe. In poesia la metrica è l'arte che studia la struttura e il raggruppamento dei versi; è quindi l'insieme delle norme che determinano le regole del ritmo, ...
Quali sono le regole della metrica?
La metrica è molto importante, perché è alla base della musicalità che caratterizza il verso e che distingue la poesia dalla prosa. Le "regole" della metrica, che poi non sono regole, ma semplici leggi naturali, sono poche e relativamente facili da imparare.
Come si basa la metrica italiana?
LA METRICA ITALIANA. La metrica italiana si basa sugli accenti: se gli accenti principali cadono nei punti giusti, il verso ha un bel suono, è armonioso, tende a fissarsi nella memoria. Se gli accenti sono fuori posto, il ritmo è dissonante o manca del tutto, e il "verso" suona come una semplice frase in prosa.
Quali sono i tipi di ritmo e la metrica?
Il ritmo e la metrica Nelle poesie si trovano due tipi di ritmo: Ritmo lento e ritmo veloce. Il ritmo lento generalmente è presente nei versi lunghi, il ritmo veloce invece è generalmente presente nei versi brevi o con molta punteggiatura. Un verso di solito esprime una frase di senso compiuto.
Quali sono gli elementi della metrica?
La metrica è la disciplina che si occupa della struttura ritmica dei versi e della loro tecnica compositiva. Elementi strutturali di un testo poetico sono: lunghezza del verso, ritmo, versi italiani, figure metriche, licenze poetiche, rima, strofa, componimenti poetici.
Qual è la funzione della metrica?
La metrica studia le regole convenzionali che nel corso del tempo sono state stabilite riguardo alla struttura di un testo poetico . Il verso è una riga di un testo poetico ed è formato da un certo numero di sillabe.
Come si fa a capire la metrica di una poesia?
Analisi dei versi Inizia contando le sillabe di cui è composto il verso, generalmente una poesia presenta lo stesso tipo di verso, puoi trovare quaternari, quinari, senari, settenari, ottonari, novenari, decasillabi ed endecasillabi, quest'ultimi costituiti da ben 11 sillabe.
Come si dividono i versi?
I versi si classificano per il numero delle sillabe di cui sono composti: nella lingua italiana si hanno dieci tipi di versi, di cui cinque parisillabi (2, 4, 6, 8 o 10 sillabe) e cinque imparisillabi (3, 5, 7, 9 o 11 sillabe).
Chi ha inventato la metrica?
Johann Gottfried HermannFu il tedesco Johann Gottfried Hermann, all'inizio del XIX secolo, a porre le basi della metrica moderna, partendo dalle dottrine degli antichi, e aprendo la strada a tutti gli studi successivi: pionieristici in particolare furono i suoi studi sui metri della lirica corale.
Come capire lo schema metrico?
Ci sono molti modi di riportare lo schema metrico; in genere, viene anteposto al componimento con una breve prefazione, nei casi più complessi viene indicato direttamente al alto dei versi. Un esempio di "schema metrico" semplice: Ottava toscana: Stanza composta da otto versi di endecasillabi piani.
Come individuare le figure metriche?
Per farlo basta conteggiare il numero di sillabe presenti nel verso (operazione che tecnicamente è detta computo metrico). Le sillabe metriche, però, non sempre corrispondono a quelle grammaticali ed è qui che entrano in gioco le figure metriche.
Come capire lo schema delle rime?
rima baciata, quando rimano due versi consecutivi, secondo lo schema AA BB … rima alternata, quando rimano tra loro i versi pari e i versi dispari, secondo lo schema AB AB … rima incrociata, quando il primo verso rima con il quarto e il secondo con il terzo, secondo lo schema ABBA …
Quali sono i tipi di versi?
E cominciamo a vedere i vari tipi di versi.Quadrisillabo :Quinario.Senario.Settenario.Ottonario.Novenario.Decasillabo.Endecasillabo.
Come può essere un verso?
Il verso è composto da un numero di sillabe che, nella poesia italiana, varia da un minimo di 2 ad un massimo di 16; in base al numero di sillabe il verso può essere: Bisillabo o binario (2 sillabe); Trisillabo o ternario (3 sillabe); Quadrisillabo o quaternario (4 sillabe);
Quali sono i nomi dei versi?
I versi prendono il nome dal numero delle sillabe (s) che li costituiscono: trisillabo o ternario (3 s) quadrisllabo o quaternario (4 s) quinario (5 s)
Il sonetto
Il sonetto è il componimento metrico più antico della letteratura italiana. Viene definito un componimento chiuso poiché non è modificabile nella sua struttura portante (versi e strofe). Il sonetto è formato da quattordici versi endecasillabi suddivisi in due quartine e in due terzine. Lo schema metrico delle quartine è il seguente: rima alternata ABAB o rima incrociata ABBA. Lo schema metrico delle terzine è il seguente: rima replicata CDE CDE oppure rima alternata CDC DCD. I poeti che utilizzarono il sonetto furono: Francesco Petrarca, William Shakespeare, Goethe e Ugo Foscolo. Alessandro Manzoni e Giacomo Leopardi utilizzarono altre forme liriche. In passato il sonetto veniva cantato, infatti, la parola sonetto deriva dal provenzale sonet = suono. L’ideatore del sonetto fu Jacopo da Lentini, o Giacomo da Lentini, uno dei maggiori esponenti della Scuola siciliana..
La canzone
La canzone è così definita poiché originariamente veniva cantata con l’accompagnamento di uno strumento musicale. È la forma più illustre della lirica italiana, venne introdotta in Italia dai trovatori provenzali e fu utilizzata nella Scuola siciliana, nello Stilnovo, da Dante Alighieri e da Francesco Petrarca. La canzone è formata da più strofe definite stanze. I versi utilizzati sono endecasillabi e settenari alternati. Ogni stanza (strofa) è divisa in fronte e sirma. La fronte è divisa in piedi, identici nel numero di versi, possono però presentare uno schema metrico diverso. La sirma può essere divisa in parti simmetriche chiamate volte, hanno uguale numero di versi e hanno lo stesso schema metrico. Se la canzone termina con una stanza diversa dalle altre essa prende il nome di congedo.
La ballata
La ballata è una forma di origine popolare accompagnata da musica e canto, comparve intorno alla metà del XIII secolo a Firenze e a Bologna.
Come Analizzare La Metrica Di Una Poesia: Introduzione
- La metrica è lo studio della forma di una poesia, della musicalità dei versi e del ritmo. Analizzare un testo poeticoè una delle competenze da acquisire durante il secondo ciclo di istruzione. L'analisi della struttura del testo è, in genere, il primo punto da svolgere. Ha come scopo una maggiore comprensione del messaggio dato dall'autore; le rego...
Lettura Del Testo
- Come prima cosa leggi attentamente il testo, può essere utile anche leggerlo più volte. Ti farai una prima idea e potrai apprezzare l'andamento del componimento. Prosegui con l'analisi del testo poetico, che comincia proprio dallo studio della struttura metrica del testo. Dovrai riconoscere il tipo di versi, le strofe, il tipo di componimento e lo schema delle rime.
Analisi Dei Versi
- Il versoè l'unità elementare della poesia. Ovvero, l'insieme delle parole che compongono una singola riga, è definito dall'andare a capo. Le diverse tipologie di versi si distinguono in base al numero di sillabe, potranno essere parisillabi o imparisillabi. Inizia contando le sillabedi cui è composto il verso, generalmente una poesia presenta lo stesso tipo di verso, puoi trovare quater…
Analisi Delle Strofe
- Le tipologie di strofe più frequenti sono: 1. il distico, che è composto da due versi, in genere metricamente uguali; 2. la terzina, da tre versi; 3. la quartina, da quattro versi; 4. la sistina, da sei versi; 5. e l'ottavada otto versi. Come vedi la strofa è definita dal numero di versiche contiene.
Forme Metriche
- Devi anche conoscere diverse figure metricheche potresti incontrare nello studio di diverse poesie, inizialmente puoi consultare il glossario di metrica, che troverai sicuramente nel tuo libro di testo. 1. La SINERESIindica due vocali vicine nella stessa sillaba, 2. la DIERESIindica, invece, due vocali vicine in due sillabe diverse, 3. la SINALEFEè la caduta di una vocale prima di un'altra, …
Analisi Delle Rime
- Le diverse rimeche puoi incontrare sono: 1. la rima baciata(AA BB CC), 2. alternata(ABAB CDCD EFEF), 3. incrociata(ABBA CDDC EFFE), 4. incatenata(ABA BCB CDC), 5. replicata(ABC ABC), 6. invertita(ABC CBA), 7. e la rima ripetuta, quando lo schema delle rime si ripete nello stesso ordine tre o più volte.
Analisi Del Componimento
- Poiché esistono precise tipologie di componimento, una volta conosciute, sarai in grado di stabilire di quale genere di componimento si tratta. Il componimento è caratterizzato infatti, da un certo tipo di strofe, di versi e un preciso schema delle rime. Potrai riconoscere l'ode, la ballata, la canzone, costituita da più strofe uguali di endecasillabi e settenari; e infine quello più famoso il s…
Ultimi Suggerimenti
- L'analisi metrica del testo dovrà essere seguita dalla ricerca delle figure retoriche, dalla parafrasi e dal commento al testo. Per riuscire bene nell'analisi del testo poetico, ricorda di esercitarti molto, inizialmente con l'ausilio di esempi tratti da analisi già svolte. Sarà l'unico modo per riuscire ad apprendere gli strumenti necessari per svolgere l'analisi di un testo poetico in completa autono…
Consigli
- Tieni sempre a portata di mano il dizionario di italiano e il dizionario dei sinonimi e contrari, ti torneranno utili per svolgere tutta l'analisi del testo poetico.
Altri Contenuti Sull'analisi Della Poesia
Versi
- Un verso di una poesia è la sua unità ritmica principale, e corrisponde grosso modo ad una riga: la lunghezza del verso determina il ritmo, lento per versi lunghi, veloce per versi corti.I versi si classificano per il numero delle sillabe di cui sono composti: nella lingua italiana si hanno dieci tipi di versi, di cui cinque parisillabi (2, 4, 6, 8...
Le Strofe
- Distico: Il distico è una strofa formata da una coppia di versi.
- Terzina: Una terzina in poesia è una strofacomposta da tre versi.
- Quartina: Una quartina è la poesia con la strofa composta da quattro versi.
- Sestina: La sestina è la poesia composta da sei versi nella strofa
Versi Doppi
- In particolare si dicono doppi i versi uguali, in coppia nella stessa riga, interrotti da una pausa o cesura. Essi sono: 1. Doppio quinario; 2. Doppio senario (o dodecasillabo); 3. Doppio settenario (verso martelliano o alessandrino); (Giosuè Carducci, Su i campi di Marengo) 1. Doppio ottonario.
Versi Ipèrmetri E Ipòmetri
- Il verso ipèrmetro è eccedente di almeno una sillaba metrica rispetto alla misura regolare del verso, il verso ipòmetro ha almeno una sillaba metrica in meno rispetto alla misura regolare del verso. Per esempio, ha senso parlare di verso ipèrmetro quando in una struttura metrica codificata, come un sonetto, troviamo un verso con una sillaba in più, in cui l'ultimo accento cad…
Versi Tronchi, Piani E Sdruccioli
- A seconda del tipo di parola che termina il verso si parla di verso tronco, piano o sdrucciolo: tronco se termina con una parola tronca (accento sull'ultima sillaba), piano se termina con una parola piana (accento sulla penultima sillaba), sdrucciolo se termina con una parola sdrucciola(accento sulla terz'ultima sillaba) Più l'accento è vicino alla fine del verso, tanto più il ri…
Metrica Barbara
- Si definiscono col termine di metrica barbara tutti quei versi scritti tentando di rappresentare con versi italiani (in metrica accentuativa) la metrica classica (che era invece quantitativa).
Bibliografia
- Pietro G. Beltrami, La metrica italiana, 2ª ed., Bologna, Il Mulino, 1994, ISBN 88-15-04562-7.
- Mario Fubini, Metrica e poesia, Milano, Feltrinelli, 1962.
- Marco Santagata, Dal sonetto al canzoniere. Ricerche sulla storia e la costituzione di un genere, Padova, LivianaAntenore, 1989.
- Aldo Menichetti, Metrica italiana. Fondamenti metrici, prosodia, rima, Padova, Antenore, 1993…
- Pietro G. Beltrami, La metrica italiana, 2ª ed., Bologna, Il Mulino, 1994, ISBN 88-15-04562-7.
- Mario Fubini, Metrica e poesia, Milano, Feltrinelli, 1962.
- Marco Santagata, Dal sonetto al canzoniere. Ricerche sulla storia e la costituzione di un genere, Padova, LivianaAntenore, 1989.
- Aldo Menichetti, Metrica italiana. Fondamenti metrici, prosodia, rima, Padova, Antenore, 1993, ISBN 88-8455-073-4.
Voci Correlate
Collegamenti Esterni
- metrica, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- METRICA, in Enciclopedia Italiana, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Strumenti metrici su poetare.it, su poetare.it.
- Breviario di metrica italiana, su metrica-italiana.it.